Ve lo ricordate il 2010?
Io non posso certo dimenticarlo, visto che è l’anno in cui ho aperto il blog..una decisione che letteralmente mi ha cambiato la vita. Eravamo solo io e Alberto nel nostro Blue Apartment ancora in cerca di personalità e di amore.
Da allora sono passati 6 anni, il Blue Apartment è un lontano -ma carissimo- ricordo e adesso la Happy House ci vede più maturi {a giorni alterni!} e con una famigliola che cresce al seguito.
Quello che non è mai cambiato è la mia passione per rendere gli spazi che definiamo “casa” unici, personali e accoglienti.
Una passione che credo di essere riuscita a trasmettere in queste pagine, visto che ricevo tanti commenti e domande che mi chiedono consigli su come ricreare l’atmosfera della Happy House a casa propria.
Ho quindi pensato di stilare una micro-lista con 4 consigli top per una casa #IDAstyle.
1. Rischia, non aver paura!
Una casa senza quel tocco di follia è indubbiamente di una noia mortale.
Pensa “out of the box”, non aver paura di imbiancare un muro o un mobile di cui ti sei stufata. Pensaci: che cosa hai da perdere?
Non te la senti di fare cambiamenti importanti? Usa soluzioni temporanee che puoi cambiare a tuo piacimento: il washi tape ad esempio è un’ottima soluzione per decorare le pareti. Non appendere i quadri, appoggiali su delle mensole e cambiali quando ne hai voglia.
2. My home is my castle: non lasciarti influenzare dai trend
Non importa se “tutte ce l’hanno e io no!”: se non si addice a chi sei, alla tua personalità e al tuo gusto personale allora lascialo alle altre.
Imparare ad essere autentici è molto complesso nel mondo dell’interior design, soprattutto quando hai a disposizione così tanti input, che guarda caso in foto funzionano sempre benissimo!
L’importante è focalizzarsi su quello che realmente rappresenta TE.
3. Conosci la tua casa
È inevitabile: ogni casa ha i suoi lati positivi e le sue pecche. L’importante è saperli riconoscere e non incaponirsi per raggiungere obiettivi di fatto impossibili {niente è impossibile ovviamente, ma considerato che la maggior parte di noi non ha budget infiniti..insomma, facciamocene una ragione}.
Io ad esempio odio profondamente il mio camino: non lo uso, ha una forma vecchia {ma non in senso buono} e secondo me occupa spazio inutilmente.
Siccome rimuoverlo è fuori discussione {per il momento, io spero sempre!}, ho cercato di valorizzarlo quanto possibile. Un nuovo colore per il legno, una decorazione con i washi tape per la cappa e qualcosa di carino appeso che distolga l’attenzione dal resto.
4. Cambia, rivolta, rigira
Cambiare fa parte del mio DNA di stylist, ogni tanto mi piace cambiare, spostare, modificare. Lo trovo liberatorio!
Non si tratta di cambiare arredo tutte le volte {stiamo scherzando?!}, ma di usare quello che si ha e di spostarlo magari in un’altra stanza. Il risultato a volte è sorprendente!