Momentaneamente messo in stand by il progetto della lavanderia {ma giuro, prima della fine dell’anno lo devo finire!}, ecco che si affaccia timidamente ma non troppo il secondo progetto messo in lista all’inizio dell’anno: il restyling della camera dei bimbi.
Adesso si presenta più o meno così:
Qui l’esigenza è piuttosto evidente e chiara. Servono dei letti nuovi, soprattutto per Enea che nel suo ormai non ci sta quasi più, e sempre per lui una scrivania per i primi compiti di scuola.
L’idea come sempre è di acquistare il meno possibile e di riutilizzare quello che abbiamo già anche nel resto della casa.
E diciamocelo, questo gioco di incastri è da sempre il mio preferito!
Il letto sarà sicuramente il modello MYDAL di Ikea. In legno robusto è la scelta perfetta per noi, visto che i bimbi per il momento vogliono ancora condividere la stessa stanza.
Sono ancora indecisa se dipingerlo {purtroppo la versione bianca della prima foto non è disponibile in Olanda}, per il momento credo lo lascerò con il suo colore naturale.
Rimane l’armadio verde menta che sarà interamente riorganizzato al suo interno per ospitare i vestiti di entrambi {al momento sono in due zone separate}, mentre la cassettiera azzurra verrà spostata in mansarda.
Come scrivania voglio riutilizzare un banchetto di scuola vintage acquistato moltissimi anni fa e che vedete qui nel living vicino al mobiletto della lana in una foto del 2013:
Su questo punto sono ancora indecisa e sto valutando diverse opzioni; potrebbe anche essere interessante fare una scrivania molto più grande per entrambi i bimbi, una soluzione come questa ma rimpicciolita:
Anche la poltrona azzurra andrà in mansarda, al suo posto metterò quella bianca vintage di Ikea in metallo, più leggera e compatta.
Ultima aggiunta invece, l’armadio dei giochi che ora è nel living.
Ospiterà nella parte chiusa una piccola selezione di giochi e nella parte aperta i libri. Anche qui credo che ci sarà un nuovo colore, ma per il momento non ho ancora deciso.
La strategia questa volta è di mettere per prima cosa tutto in ordine con un layout sensato {che sto ancora valutando!} e poi decidere eventualmente per dei nuovi colori per i mobili.
E come ultimo step verranno sistemati i dettagli: luci, tende, tappeti etc.
Inutile dirvi che non vedo l’ora di mettermi all’opera!
Antonella Guidi dice
Noi siamo più o meno nella stessa situazione, con la differenza che dovremo far stare nella stessa stanza (almeno nell’infanzia) tre bambine. A quale santo mi appello? Buon lavoro!
Ilaria Chiaratti dice
Caspita, bella sfida!
Però se opti per il letto a castello potresti mettere due letti sotto perpendicolari a quello sopra, è un’idea!