Qualche giorno dopo la nascita di Leo ho iniziato una nuova coperta all’uncinetto. Può sembrare un progetto azzardato se si pensa a quanto possano essere stressanti quei primi giorni, ma per me è stata una scelta ben ponderata.
Sedermi sul divano, avere il mio cestino lì vicino a me, scegliere i colori, sorseggiare un tè e lasciare liberi i pensieri. Questa è la mia terapia, un modo per dirmi “Hey, ci sei anche tu, prenditi cura di te“.
Dopo la nascita di Enea per un certo periodo mi sono sentita “persa”, cercavo di ritrovare il mio posto, la mia dimensione. Non è stato facile ma ci sono riuscita. Con Leo avevo la stessa paura e invece poi non è stato così, con lui tutto è stato più semplice del previsto {forse l’esperienza, chi lo sa}.
E come dicevo, sin dall’inizio con lui mi sono ripresa i miei spazi, minuscoli all’inizio ma comunque fondamentali per riconnettermi con le mie passioni. Ho scelto un pattern che avevo imparato durante il workshop di uncinetto a Marrakech e ho preso a modello una coperta realizzata proprio da Ingrid {se volete provare anche voi qui trovate lo schema}.
Il bello di questi lavori è che sono composti da tanti piccoli pezzi, quindi basta realizzarne un paio al giorno e senza quasi accorgersene la coperta cresce fino a raggiungere la dimensione desiderata. Per me ci è voluto un bel po’ perché nel frattempo si sono anche aggiunti altri progetti paralleli, ma a dicembre i pezzi erano pronti per essere assemblati. Ecco, questo lavoro è per me noiosissimo, quindi ho sfruttato senza vergogna la nonna che con grande esperienza ha fatto un lavoro divino. Ho aggiunto il bordo e adesso la coperta è pronta per essere amata e usata da tutta la famiglia. Una coperta davvero speciale.
ENGLISH
A few days after Leo’s birth I started a new crochet blanket. It may seem a risky project if you think about how stressful those first days can be, but for me it was a well thought out choice.
Sit on the sofa, have my basket near me, choose the colors, sip a tea and leave your thoughts free. This is my therapy, a way to tell me “Hey, there you are, take care of yourself“.
After the birth of Enea for a while I felt “lost”, I tried to find my place, my role. It was not easy but I succeeded. I had the same fear with Leo, but then it was not like that, with him everything was easier than expected {maybe the experience, who knows}.
And as I said, from the beginning with him I recovered my spaces, tiny at the beginning but still essential to reconnect with my passions. I chose a pattern that I had learned during the crochet workshop in Marrakech and I used as a model a blanket made by Ingrid {if you want to try here you find the pattern}.
The beauty of these works is that they are composed of many small pieces, so just make a couple a day and almost without realizing the blanket grows until you reach the desired size. It took a while for me because in the meantime other parallel projects were added, but in December the pieces were ready to be assembled. Well, this work is very boring for me, so I took advantage of my grandmother great experience, who has done a divine job. I added the edge and now the blanket is ready to be loved and used by the whole family. A really special blanket.
Anabelia Craft Design dice
Wonderful blanket, dear! It looks glorious in every place. Congratulations! 💕🍃🌸🍃
Ilaria Chiaratti dice
Thank you, I really like the colors and the pattern!
caterina dice
che bella!
https://www.gruppocmservizi.it