Finalmente il tanto atteso momento è arrivato: sistemiamo la lavanderia!
La stanza che abbiamo sempre lasciato per ultima nei nostri progetti, quella un po’ raffazzonata e non troppo curata avrà finalmente il suo momento di gloria. Questa volta si fa sul serio! I tubi che perdono, la disposizione poco funzionale e le piastrelle orribili ci hanno convinti a fare il grande passo.
La sistemazione quindi sarà su più fronti. Per quanto riguarda la struttura abbiamo deciso di abbattere un muro e di costruirne un altro, cambiamo i sanitari del vano toilette e sostituiremo le piastrelle sia del pavimento sia del muro della toilette stessa. Parlo al plurale ma in realtà Alberto ed io abbiamo messo in moto le nostre menti geniali per il layout dello spazio ma una compagnia lo eseguirà per noi. Poi arriverà il momento dell’organizzazione e lì parlerò solo al singolare perché quello è MIO dominio!
Tornando al progetto, ecco un disegno molto semplice che vi fa capire come si presenta lo spazio adesso e un altro di come diventerà:
L’ispirazione ce l’ha data la casa della nostra vicina, che è esattamente come la nostra ma speculare.
Il vano toilette rimane dov’è ora, con la porta dell’ingresso del patio esattamente di fronte. Creeremo poi un muro che divide a metà circa lo spazio, creando così un’altra stanza cui si accederà tramite una porta scorrevole dove potremo mettere la lavatrice e una combinazione di Ivar che ho già creato sul sito.
Per farlo mi sono basata su questo disegno abbozzato con l’iPad (non è in scala preciso ma dà un’idea di cosa ho in mente) a cui aggiungerò anche l’altro lato con una composizione molto semplice.
Per disegnarlo sono partita dalle nostre esigenze, quindi spazi diversificati per:
- lavatrice
- microonde (lo usiamo saltuariamente e non voglio usare spazio in cucina)
- una zona di lavoro dove effettuare piccole riparazioni casalinghe
- raccolta differenziata
- organizzare gli utensili per la pulizia
- tante mensole per organizzare il resto delle cose (albero di Natale, latte di vernice e altri oggetti tipici di un ripostiglio)
Per quanto riguarda lo stile e il mood, voglio che rimanga molto affine al resto della casa e ne rispecchi in qualche modo anche l’età. Ci avevano proposto dei faretti ma ho gentilmente fatto capire che proprio non fanno per me!
Per le piastrelle del pavimento ho quindi optato per il “terrazzo” (in Italia conosciuto come graniglia) che abbiamo anche all’ingresso della casa e che adoro. Per il bagno invece delle semplici piastrelle in grande formato grigie. Qui purtroppo ho dovuto “cedere” tra le mie idee e il budget. Avrei voluto qualcosa di colorato ma purtroppo non è stato possibile (diciamo che mi tengo le idee per quando rifaremo -se rifaremo- il bagno al primo piano).
In ogni caso utilizzerò una palette che ricorda questa per quanto riguarda il colore dei muri e degli accessori:
I lavori inizieranno a breve con la parte strutturale, per quanto riguarda invece la “mia” parte ci vorrà un pochino più di tempo per riuscire a fare tutto (dipingerò io i muri e installerò anche la Ivar). Ormai mi sono messa il cuore in pace e i progetti vanno immaginati su lunga scala, quindi mi do la fine dell’estate per avere tutto FINITO come dico io!
Mi raccomando seguitemi su Instagram perché documenterò tutte le fasi del lavoro!
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