Il bagno? Un “ponte” di benessere che taglia (o unisce?!) la casa!
Quando Marco e Maria hanno chiesto i nostri consigli il bagno era fuori da tutti i piani. Il budget (e il contratto d’affitto) non permettevano nessuna modifica! … Ma come al solito, quando si tratta di bagni ci piace sognare! Soprattutto in questo caso: il servizio era davvero piccolissimo, soffocante e scomodo, con uno scalino che lo tagliava in due e lo rendeva quasi inservibile. La nicchia allestita con ante quasi non si riusciva ad aprire data la ristrettezza degli spazi.
L’intuizione è stata la solita: perché relegare tutte le funzioni del benessere ad un angolo buio e nascosto della casa? In pianta poi si poteva apprezzare quanto il disimpegno fra cucina e locali living fosse più ampio del bagno stesso. E allora perché non provare a coinvolgere questa superficie, di fatto mal sfruttata, che costituiva solamente un vuoto fra le varie funzioni della casa?
E’ stato così possibile (in our dream!), demolendo la struttura in legno della nicchia, creare nell’area del corridoio opposta alla porta del bagno una grande doccia-relax con panca, lasciando in bagno solamente i sanitari ed uno spazio lavanderia ben attrezzato con elettrodomestico da incasso.
Prolungando a tutta questa zona lo scalino si creano le giuste pendenze per gli scarichi (non potendo far confluire lo scarico doccia in quello del lavello della cucina) e si crea visivamente un passaggio, aiutati anche dalle scelte stilistiche e decorative.
Per quanto riguarda lo stile, abbiamo scelto il bianco e nero, con caratteri decorativi inediti e d’effetto. La doccia a due posti e’ rivestita da sottili piastrelle in ceramica nera, una piccola oasi di benessere illuminata dalla grande vetrata del box. Il disimpegno, dipinto di bianco per illuminare tutta la zona, ospita alcune semplici e funzionali idee contenitive, sempre in bianco.
Nel locale destinato ai sanitari, il lavabo in ceramica bianca dall’aria retro’ e’ accompagnato da uno specchio dalle linee grafiche anni ’30, in contrasto con la parete nera che dona maggiore profondita’ (visto lo spazio esiguo!). Una soluzione certamente elegante e sobria, adatta alle esigenze della nostra coppia. Una semplice mensola in vetro e acciaio e un tappeto grigio completano l’insieme.
Siamo curiosi di sapere che cosa ne pensate … e chissà che cosa ne pensano i nostri Marco e Maria??
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